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Loggia della Repubblica: luogo antico di giustizia presso il Palazzo del Comune

Nella vostra passeggiata a Noli, potrete scoprire la Loggia della Repubblica (XIV-XV secolo) che tutt’oggi conserva l’antico e meraviglioso ciottolato. E’ formata da due grandi archi in laterizi poggianti su una colonna ottagonale.
Lo sapevate che questo era il luogo dove un tempo si amministrava la giustizia?

Provate ad alzare gli occhi quasi verso il cielo: potrete osservare l’anello di ferro usato per la tortura!

Sul lato della torre visibile sotto la loggia, si apre la porta dell’antico carcere, piccolo ma sopratutto segretissimo! Riuscirete a scovarlo?

Inoltre, nel vostro tour, potrete scoprire sotto la loggia alcune interessanti lapidi: la prima a destra rammenta le ferree leggi che vigevano nella Repubblica. Succedeva infatti che nel 1666 gli Antichi Decreti di buon governo venivano quasi sempre disattesi e allora il Magnifico Consiglio deliberò un nuovo decreto, ma questa volta in una pietra marmore.

Ecco la motivazione:

“affinché in l’avvenireogn’uno sappia quello che converrà fare e si guardi bene a non contravenire”

Altre lapidi testimoniano il passaggio da Noli (oppure la nascita) di uomini illustri, come Dante che cita Noli nel Purgatorio:

“Vassi in San Leo e discendesi in Noli” (Purgatorio IV, 25)

Pensate che Dante citò il Borgo di Noli per  per creare un paragone con il monte del Purgatorio, ripido come i sentieri che salgono e scendono dal centro cittadino.

Un’usanza di Noli? Tutti gli anni si rievoca il presunto passaggio del Poeta con la Passeggiata Dantesca.

Infine un’altra lapide ricorda Cristoforo Colombo che abbandonò definitivamente l’incantevole Liguria salpando dalla rada di Noli, il 31 maggio 1476 con una flottiglia di cinque navi diretta nelle Fiandre.

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